Segreteria Nazionale e Regionale

La Segretaria del PD ha formato la squadra che guiderà il Partito. Dieci donne e dieci uomini, denominatore comune le competenze.  Elly Schlein ha coinvolto nella Segreteria persone con esperienze pluriennali nel proprio ambito di competenza, per poter lavorare ai temi importanti come il lavoro, il welfare, i diritti civili, la transizione ecologica, per citarne alcuni.

Prima di elencare la squadra della Segreteria Nazionale, comunichiamo che Chiara Orlandi si è dimessa dalla Segreteria Regionale ed è subentrata al suo posto Fabiola Megna.

Componenti della Segreteria nazionale del Partito democratico:
Alessandro Alfieri: Riforme e PNRR
Davide Baruffi: Enti Locali
Marta Bonafoni: Coordinatrice della segreteria, Terzo settore e Associazionismo
Stefania Bonaldi: Pubblica amministrazione, Professioni e Innovazione
Annalisa Corrado: Conversione ecologica, Clima, Green economy e Agenda 2030
Alfredo D’Attorre: Università
Marco Furfaro: Responsabile iniziative politiche, Contrasto alle diseguaglianze, Welfare.
Maria Cecilia Guerra: Lavoro
Camilla Laureti: Politiche agricole
Marwa Mahmoud: Partecipazione e Formazione politica
Pierfrancesco Majorino: Politiche migratorie e Diritto alla Casa
Irene Manzi: Scuola, Educazione dell’infanzia, Istruzione, Povertà educativa
Antonio Misiani: Economia, Finanze, Imprese e Infrastrutture
Giuseppe Provenzano: Esteri, Europa, Cooperazione internazionale
Vincenza Rando: Contrasto alle mafie, Legalità e Trasparenza
Sandro Ruotolo: Informazione, Cultura, Culture e memoria
Marco Sarracino: Coesione territoriale, Sud e aree interne
Marina Sereni: Salute e Sanità
Debora Serracchiani: Giustizia
Igor Taruffi: Responsabile Organizzazione
Alessandro Zan: Diritti

Accanto a questi membri, siederanno di diritto nella Segreteria il Coordinatore dei Sindaci e il Coordinatore dei Segretari regionali. Inoltre, saranno invitati permanenti alla Segreteria sia la Portavoce della Conferenza delle democratiche, sia chi rappresenta i Giovani democratici.

Inoltre segnaliamo i Dipartimenti tematici che lavoreranno insieme alla Segreteria:
Dipartimento delle politiche per lo sport: Mauro Berruto
Dipartimento Transizione digitale, Scienza aperta e Big data: Annarosa Pesole
Dipartimento Contro ogni barriera, per l’inclusione: Iacopo Melio

Infine:
Capo Segreteria della Segretaria Nazionale Elly Schlein: Giovanni Gaspare Righi
Portavoce della Segretaria Nazionale Elly Schlein e Responsabile Comunicazione del Partito Democratico: Flavio Alivernini

Lettera del Segretario: l’essenza del PD

Conclusa la fase congressuale è ora necessario consolidare l’ottimo risultato nazionale e locale. Lo dobbiamo fare perché l’affluenza, per certi versi inaspettata, ci indica l’esigenza di chi quella domenica ha consegnato al PD un compito di rappresentanza politica e sociale.

Nel frattempo è già partito il tesseramento online che nei primi giorni ha dato ottimi risultati su tutto il territorio nazionale, Valle d’Aosta compresa. Presto partirà il tesseramento cartaceo e verranno aperte le sedi per uno speciale open day. L’idea di perseguire un rapporto capillare con il territorio è qualcosa su cui tutta la Segreteria del PD VdA intende lavorare. Non sarà un’operazione semplice, ma il deficit di rappresentanza tra chi viene alle primarie, chi ci vota negli appuntamenti elettorali e la vita di partito deve essere sanato. Troppe volte dopo quegli appuntamenti importanti non sono stati curati i rapporti e quel filo di fiducia si è spezzato.

E allora tocca a noi. Non rimandare, non procrastinare e partire per incontrare, per ascoltare per capire. Che poi è la vera essenza di un partito, che ha il compito di trasformare in azione politica e amministrativa quello che raccoglie dalla sua gente. Non siamo riusciti a farlo bene per molte ragioni ma ora ci siamo. Chiedo da questo punto di vista l’impegno dei circoli e degli iscritti e delle iscritte. Sono certo che non mancherà nessuno all’appello. Lo facciamo nella convinzione che il primo partito di sinistra, in un paese guidato da una destra inadeguata e che guida l’azione di governo in modo ideologico, debba assumersi il compito di guidare l’opposizione nel paese e immaginare un fronte ampio che spenda le proprie energie per costruire un’alternativa alle destre, è un obiettivo nazionale e locale. Marginalizzare chi la mette in rissa tutti i giorni, sovente e volentieri per questioni personali, creare rapporti, costruire ponti. Questa è l’essenza del PD.

Consiglio Comunale di Aosta: un ordine del giorno che ha diviso

Cerchiamo di sintetizzare cosa è avvenuto nel Consiglio Comunale di Aosta del 22 e 23 marzo 2023. Un ordine del giorno, presentato dai consiglieri comunali che fanno riferimento ad Area Democratica, ha creato una tensione e una discussione dura tra i banchi della maggioranza. Una vicenda che ha avuto una forte rilevanza mediatica e sulla quale vorremmo chiarire alcuni aspetti.

Nonostante il tentativo di mediazione, prima interno al gruppo di PCP, poi con la maggioranza, non si è trovato l’accordo. Vogliamo specificare che non è stata l’impegnativa a non trovare accoglimento, ma una delle premesse. Un semplice emendamento che avrebbe consentito di trovare un ampio accoglimento di un ordine del giorno sul tema della parità di genere.

Siamo rammaricati e rammaricate della situazione che si è venuta a creare nel Consiglio Comunale e ci auguriamo, come spesso abbiamo sottolineato, che si possano trovare punti di incontro e di dialogo per lavorare tutte e tutti insieme ad una nuova legge elettorale che possa garantire un’ampia rappresentanza di genere nelle liste, la doppia preferenza, e la rappresentanza di genere in giunta, nonché un premio di maggioranza che possa garantire stabilità al prossimo governo regionale. L’apertura al dialogo e alla condivisione è una prerogativa del Partito Democratico, speriamo che possa trovare accoglimento.

Assemblea e Direzione Nazionale

Dopo l’esito delle primarie del 26 febbraio, che ha visto Elly Schlein vincere con più del 70% dei voti in Valle d’Aosta, i delegati valdostani nell’Assemblea Nazionale sono: Cecilia Lazzarotto, Piero Ferraris, Eloise Della Schiava e Andrea Lamberti; Luca Tonino è membro di diritto in quanto Segretario regionale.

Domenica 12 marzo 2023 è stata convocata la prima Assemblea Nazionale al Centro Congressi Roma “La Nuvola”. Un’atmosfera serena e di festa si è percepita fin dal primo momento. Tanti/e giovani sono stati eletti/e e questo dimostra la volontà di dare un nuovo volto al Partito Democratico, senza però dimenticare il grande lavoro e l’esperienza di chi negli anni ha portato avanti i valori della sinistra, così tra i nomi della Direzione Nazionale compare anche quello di Livia Turco, che la stessa Segretaria Elly Schlein ha ringraziato pubblicamente.

A Roma è stata ufficializzata l’elezione della prima segretaria del Partito Democratico Elly Schlein.  Successivamente è stato eletto Presidente dell’Assemblea Nazionale Stefano Bonaccini, le vice presidenti sono Chiara Gribaudo e Loredana Capone; il nuovo tesoriere è Michele Fina.

Infine, è stata votata la nuova Direzione Nazionale, che vedrà la Valle d’Aosta rappresentata dal Segretario Luca Tonino e da Cecilia Lazzarotto.

Comunicato stampa: vicinanza e solidarietà al Presidente Bertin

Il 16 novembre è la Giornata Internazionale della tolleranza istituita per ricordare i principi contenuti nella Dichiarazione universale dei diritti umani, approvata dalle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.
Sono passati tanti anni da quel lontano 1948, ma le parole indecenti pronunciate ieri nell’Aula del Consiglio Regionale riaffermano drammaticamente l’utilità di questa giornata.

Stranamente le parole grevi sono state pronunciate da un componente di un gruppo consiliare che ha un’idea tutta sua di solidarietà e di integrazione. Il consigliere Lucianaz del gruppo della Lega con grande eleganza ha detto di non riuscire a seguire il discorso del Presidente avendo difficoltà a capire. Le parole sono state pronunciate nei confronti del Presidente del Consilio regionale Bertin reo di essere poco comprensibile. Ovviamente nulla di personale non sia mai, ma insomma l’eleganza e l’integrazione non sono il pezzo forte del consigliere.

Oltre ad esprimere la vicinanza e la solidarietà al Presidente Bertin, vorremmo ribadire che quello che non si capisce quando parla (ad esempio di vaccini e di fantomatiche indipendenze) è proprio il consigliere Lucianaz, che magari ha un tono di voce più forte e chiaro del presidente Bertin ma che nonostante questo risulta di difficile comprensione.