Ieri è arrivata la notizia della chiusura delle indagini di “Egomnia”, indagine che dopo “Geenna” ha travolto la politica e la società valdostana. Siamo e rimaniamo garantisti, sosteniamo la presunzione di innocenza per tutti, ma questo non vuol dire che non serva una risposta da parte della politica tutta e da parte di tutta la società valdostana.
Stiamo vivendo uno dei momenti più duri e difficili della nostra storia recente, sono proprio in questi momenti di crisi, anche in previsione delle ingenti risorse europee che arriveranno anche nella nostra regione, che bisogna lavorare e attrezzarsi per rendere impermeabile la nostra politica alle infiltrazioni e influenze della criminalità organizzata.
“Non basta indignarsi solo in giornate come queste, facendo i giustizialisti con l’indagato di turno, ma serve un impegno collettivo tutti i giorni, formare una classe politica sui temi della legalità, creare strumenti che rendano più forte tutta la nostra comunità.” Afferma la segretaria regionale Sara Timpano. “Il Presidente del Consiglio regionale, Alberto Bertin, si è preso l’impegno di avviare i lavori per la costituzione dell’Osservatorio regionale contro le criminalità organizzate, che segue l’istituzione dell’osservatorio nato nel comune di Aosta la scorsa consiliatura. Conoscere le proprie debolezze è il primo passo per risolvere i problemi!”