Il Parco naturale del Mont Avic è stato ampliato di 1500 ettari, includendo parte del comune di Fénis nella Val Clavalité. Si tratta di una decisione importante che allarga i confini dell’area protetta del parco regionale.
Il Parco ha fatto da volano ad uno sviluppo del turismo escursionistico della zona, per gli amanti della montagna, che ha visto una crescita nel periodo pandemico. Sia il Parco, con il nuovo centro visitatori e il recupero delle strutture di alpeggio, sia le Amministrazioni comunali e i privati hanno investito al miglioramento di strutture ricettive all’interno dell’area protetta.
L’allargamento a Fénis sarà una gestione complessa, ma dettata dalla volontà espressa dai proprietari e dai referenti del Comitato promotore in audizione. Seguiranno anche valutazioni attente relative all’attrattività turistica e l’attenzione al rispetto dei protocolli per le certificazione di qualità di aziende e prodotti. Un’attenzione lungimirante della nostra regione per la salvaguardia del territorio e una spinta al turismo lento ed escursionistico in linea con i trend turistici degli ultimi anni e con i dati relativi ai cambiamenti climatici, che impongono necessariamente un cambio di prospettiva per il turismo “slow”.
Questo implica anche la necessità di mantenere alto livello comunicativo sulla sicurezza dei percorsi e il valore ambientale, segnalando che con l’ampliamento sarà possibile accedere al Parco da tre punti diversi, da tre vallate diverse che dovranno essere percorse forzatamente a piedi per raggiungere i confini del Parco, raggiungibili altrimenti solo con mezzi autorizzati.